Habitats &Co.: Il lichene delle renne

LIFE DrylandsNon categorizzato

Ecco a voi il Lichene delle renne šŸ¦Œ!
Non potevamo concludere le feste senza presentarlo šŸ˜Š
Si trova nei corineforeti nei pressi delle aree di intervento del nostro progetto ed ĆØ una specie molto rara e minacciata. I licheni delle Renne sono gli unici licheni presenti nella Direttiva Habitat šŸ”“
Ecco di seguito la descrizione di questa specie.
(la scheda dedicata ĆØ scaricabile in PDF dalla pagina download del nostro sito).

Habitat
Nella Pianura Padana occidentale la specie si trova prevalentemente nel H2330 – Corineforeti, mentre nel resto del suo areale eĢ€ piuĢ€ tipico del H4030 – Lande secche europee.

Dove si trova
In Italia eĢ€ una specie molto rara che si puoĢ€ trovare dalla fascia mediterranea fino alla fascia montana, sempre in ambienti aridi o semiaridi (brughiere, garighe, corineforeti).

Come riconoscerlo
E’ un lichene terricolo fruticoso molto ramificato, di colore biancastro, bianco-verdastro o bianco- giallastro, con ramificazioni terminali tricotomiche o tetracotomiche, che consentono di distinguerla da una specie estremamente simile, C. mediterranea, presente solamente in ambienti costieri e che ha ramificazioni terminali dicotomiche.

Da sapere
EĢ€ una specie molto rara che eĢ€ stata assegnata alla categoria ā€œminacciataā€ secondo un assessment effettuato con i criteri IUCN, attraverso cui vengono prodotte le Liste Rosse delle specie di interesse conservazionistico nazionale. A differenza di altre Cladonie non eĢ€ una specie strettamente pioniera, ma si sviluppa su substrati che contengono giaĢ€ un poā€™ di materia organica; eĢ€ un elemento tipico degli stadi maturi della vegetazione lichenica.

Come altri licheni produce alcuni particolari composti chimici (metaboliti secondari); tra di essi, particolarmente interessanti sono lā€™acido usnico e lā€™acido perlatolico, che sembrano avere attivitaĢ€ allelopatica, inibendo la germinazione dei semi delle piante e delle spore delle briofite nelle immediate vicinanze dei talli di questo lichene.

CuriositaĢ€
I ā€œlicheni delle renneā€, cioeĢ€ le specie di Cladonia appartenenti al sottogenere Cladina, sono cosiĢ€ chiamati percheĢ costituiscono lā€™unico cibo disponibile per le renne durante il lungo inverno nella taiga e nella tundra. I ā€œlicheni delle renneā€ propriamente detti sono quelli che da noi vivono in alta montagna (C. arbuscula, C. mitis, C. rangiferina, C. stellaris), ma a Cladina appartengono anche le specie di bassa quota (C. ciliata, C. mediterranea, C. portentosa).

I ā€œlicheni delle renneā€ sono sfruttati economicamente anche in altri modi (es. opportunamente trattati sono venduti per fare alberi e cespugli nel modellismo, e pannelli al ā€œlichene stabilizzatoā€ per decorazione); cioĢ€ ha determinato il loro inserimento nellā€™Allegato V (elenco delle specie animali e vegetali di interesse comunitario il cui prelievo nella natura e il cui sfruttamento potrebbero formare oggetto di misure di gestione) della Direttiva Habitat, nella quale risultano come gli unici licheni presenti.

nell’ambito del progetto LifeDrylands:
> Siti di intervento: Non eĢ€ presente nei siti di intervento, ma si puoĢ€ trovare in alcuni corineforeti ben conservati nelle vicinanze dei siti di Pombia e Castelnovate.
> Tipo intervento: Gli interventi del progetto sui corineforeti di queste aree, restaurando lā€™habitat, creeranno dei nuovi ā€Øsiti adatti alle esigenze di questa specie; la speranza eĢ€ che, come altre specie, riesca a colonizzarli.