Eliminazione delle specie legnose alloctone – Un ottimo risultato per l’azione C2!

LIFE DrylandsAzioni, Non categorizzato

E’ una delle azioni concrete di intervento che servono per “restaurare”, rinaturalizzare, gli Habitat. In generale comprendono gli interventi sul suolo, il taglio delle specie invasive e il miglioramento floristico. E’ inoltre prevista la redazione di linee guida per la gestione e il miglioramento degli Habitat.

Scopo dell’Azione C2 è quello di ridurre la presenza e l’abbondanza delle seguenti specie legnose alloctone: Robinia pseudoacacia, Prunus serotina, Ailanthus altissima e Quercus rubra. Queste  specie sono incluse nelle Liste nere della Regione Piemonte (D.G.R. 46-5100 del 2012, D.G.R. n. 1 – 5738 del 2022) e della Regione Lombardia (Allegato E della L.R. 10/2008); Ailanthus altissima è anche tra le specie alloctone invasive di rilevanza unionale (Regolamento UE 1143/14).

In particolare, sono stati effettuati interventi di taglio, sradicamento degli individui giovani e rimozione delle loro parti vegetative rimaste nel terreno nonché rimozione delle ceppaie; inoltre, nella ZSC Confluenza Po-Sesia-Tanaro, nell’ambito dell’Azione C4,  è stata utilizzata anche l’endoterapia con prodotto fitosanitario come metodo di contenimento.

Di seguito, un breve riepilogo per ciascun sito Natura 2000:

Intervento di trinciatura effettuato a settembre 2021 nell’habitat 2330 nella ZSC Ansa di Castelnovate

ZSC IT2010013 – Ansa di Castelnovate (Vizzola Ticino) – Habitat 2330
Area di intervento: 5.270 mq

La rimozione delle specie legnose alloctone (Robinia pseudoacacia, Prunus serotina e Ailanthus altissima) è avvenuta attraverso interventi eseguiti in più fasi:

  1. settembre 2021:
    • taglio (manuale e meccanizzato) e sradicamento (manuale e meccanico) degli esemplari arboreo-arbustivi,
    • depezzamento, cippatura dei residui e asportazione del materiale di risulta (incluse ramaglie e radici) mediante accatastamento, esbosco e conferimento alla discarica.
  2. 2022 e 2023: tagli successivi ripetuti nei due anni consecutivi col fine di controllare la rinnovazione delle specie legnose alloctone. In tali occasioni si è operato mediante un taglio meccanizzato (trinciatura con trincia caricatrice) effettuato durante la stagione vegetativa, in modo da rendere più efficace l’intervento. Il materiale trinciato è stato asportato, mediante l’utilizzo della trincia caricatrice.
  3. luglio 2023 e luglio 2024: ulteriori interventi di sfalcio a carico della rinnovazione legnosa.

Interventi di sfalcio effettuati a luglio 2024 a carico della rinnovazione delle legnose alloctone (Robinia pseudoacacia) nell’habitat 6210 nella ZSC Ansa di Castelnovate.

ZSC IT2010013 – Ansa di Castelnovate (Vizzola Ticino) – Habitat 6210
Area di intervento: 13.100 mq

La rimozione della specie legnosa alloctona Robinia pseudoacacia è avvenuta attraverso interventi eseguiti in più fasi:

  1. settembre 2021: controllo della rinnovazione della robinia mediante interventi di trinciatura.
  2. maggio, luglio e ottobre 2022: i medesimi interventi sono stati ripetuti durante la stagione vegetativa. Il materiale trinciato è stato asportato mediante l’utilizzo della trincia caricatrice.
  3. luglio 2023 e luglio 2024: ulteriori interventi di sfalcio e taglio manuale a carico della rinnovazione legnosa.

Interventi di esbosco effettuati il 20 dicembre 2021 successivi al taglio e sradicamento a carico di esemplari alloctoni di Robinia pseudoacacia e Prunus serotina nella ZSC Boschi della Fagiana.

ZSC IT2050005 – Boschi della Fagiana (Pontevecchio di Magenta) – Habitat 6210
Area di intervento: 13.500 mq

La rimozione delle specie legnose alloctone (Robinia pseudoacacia e Prunus serotina) è avvenuta attraverso interventi eseguiti in più fasi:

  1. dicembre 2021: taglio e sradicamento degli esemplari arboreo-arbustivi, compresa l’estrazione delle ceppaie e poi l’allontanamento, mediante un escavatore idraulico, del materiale di risulta comprese ramaglie e radici.
  2. febbraio 2022: ulteriore pulizia meccanizzata e rastrellamento manuale.
  3. 2022 e 2023: tagli successivi ripetuti per i due anni consecutivi col fine di controllare la rinnovazione delle specie legnose alloctone, in particolare Robinia pseudoacacia. Il materiale trinciato è stato asportato, mediante l’utilizzo della trincia caricatrice.
  4. luglio 2024: ulteriore intervento di sfalcio a carico della rinnovazione legnosa alloctona.

Area d’intervento dopo il taglio della rinnovazione della robinia nella ZSC Brughiera
del Vigano.

ZSC IT2010010 – Brughiera del Vigano (Golasecca) – Habitat 4030
Area di intervento: 6.650 mq

La rimozione delle specie legnose alloctone ha riguardato esclusivamente Robinia pseudoacacia ed è avvenuta attraverso interventi eseguiti in più fasi:

  1. settembre 2021: controllo della rinnovazione della robinia mediante interventi di trinciatura.
  2. luglio, agosto e ottobre 2022: i medesimi interventi sono stati ripetuti durante la stagione vegetativa. Il materiale trinciato è stato asportato, mediante l’utilizzo della trincia caricatrice.
  3. luglio 2023: ulteriore intervento di sfalcio a carico della rinnovazione legnosa alloctona.

ZSC IT1120010 – Lame del Sesia e Isolone di Oldenico (Greggio) – Habitat 6210
Area di intervento: 7.600 mq

L’azione non è stata realizzata in quanto le specie legnose alloctone ricadevano principalmente nella porzione occupata dall’erbacea invasiva Eragrostis curvula; pertanto, per paura di diffonderla ulteriormente tramite i mezzi meccanici, è stata stralciata dal progetto esecutivo.

ZSC IT1150001 -Valle del Ticino (Pombia) – Habitat 6210 + 2330

Taglio manuale mediante motosega a carico delle alloctone legnose.

Accatastamento del materiale di risulta mediante miniescavatore.

Area di intervento: 6.100 mq

La rimozione delle specie legnose alloctone (Robinia pseudoacacia, Prunus serotina, Ailanthus altissima) è avvenuta attraverso interventi eseguiti in più fasi:

  1. inverno 2021: primo taglio manuale, mediante motosega, o meccanico, mediante escavatore, degli esemplari arboreo-arbustivi. Il materiale legnoso di risulta è stato raccolto e accatastato in loco in aree idonee, al difuori degli habitat prativi, e lasciato a decomporsi per via naturale. Per l’accatastamento è stato utilizzato un miniescavatore dotato di pinza forestale; tramite questa macchina è stata operata, dove possibile, l’estirpazione delle ceppaie.
  2. 2022 e 2023: taglio con decespugliatore e/o estirpazione manuale dei ricacci in stagione invernale. Nel 2023 è stato eseguito, durante il periodo vegetativo, un taglio dei ricacci delle specie forestali e, contemporaneamente, anche un intervento di estirpazione manuale delle specie erbacee esotiche invasive.

ZSC IT1120004 – Baraggia di Rovasenda (Lenta) – Habitat 4030
Quest’area è stata inserita successivamente all’approvazione del progetto

L’intervento a carico di Quercus rubra è avvenuto in più fasi:

  1. dicembre 2020: primo taglio manuale mediante motosega degli esemplari arboreo-arbustivi. Il materiale legnoso di risulta è stato raccolto e accatastato mediante l’impiego di diversi mezzi ordinari quali trattrice forestale e pinza forestale. Successivamente, il materiale è stato confezionato ed esboscato per essere poi venduto.
  2. agosto 2023: secondo intervento a carico della rinnovazione di Quercus rubra, su una superficie di 22.100 mq. In dettaglio, è stato eseguito un taglio manuale tramite motosega dei polloni con successiva cippatura in loco del materiale di risulta e sua asportazione tramite caricamento del cippato su rimorchio.

Stato di avanzamento: CONCLUSA