PIANTE VASCOLARI
Pteridofite, Gimnosperme e Angiosperme: parole che abbiamo probabilmente sentito nominare almeno una volta nella vita.
Ci stiamo complessivamente riferendo alle tracheofite, ossia a piante caratterizzate dalla presenza di veri tessuti ed organi. Esse, per la presenza di vasi, sono anche dette piante vascolari.
Altro non sono che felci, conifere e piante a fiore; gruppi che non costituiscono delle categorie tassonomiche in senso stretto ma che ci aiutano a costruire rapidamente nella mente "un'immagine" di come sono fatte (le felci hanno radici, fusto e foglie; le conifere hanno i semi alloggiati su di uno strobilo o cono -pigna non è corretto!-; le angiosperme sono invece piante con fiore vero e con seme protetto da un frutto).
Nella galleria di immagini di seguito proposta, un assaggio della varietà di forme e colori di alcune specie che più frequentemente si possono osservare negli habitat di progetto: dal bianco di Draba verna, che tra marzo e aprile colora i pratelli aridi, al giallo di Genista tinctoria e al rosa intenso della Calluna vulgaris che tinteggiano la brughiera rispettivamente in primavera e sul finire dell'estate fino ai colori vistosi che sfumano dal blu, violetto o celeste al rosa, rosso, porpora di Linaria pelisseriana.